Canobbio (TI): Il Salotto di Canobbio

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Sui cartelli della segnaletica stradale posti all’ingresso del nucleo, si legge la scritta ‘Benvenuto a Canobbio’. Con la realizzazione del nuovo arredo, il Comune ha dato un significato concreto a quell’invito. Non solo si è accresciuta l’offerta di nuove abitazioni private, ma pure il Comune ha realizzato a Canobbio uno spazio pubblico nuovo, migliorando così l’offerta e approfondendo l’identità del luogo. I risultati ottenuti hanno aumentato la qualità dello spazio pubblico per i residenti e per i passanti, favorendo un ritorno alla socializzazione di piazza e riscoprendo il piacere di attraversare un paese percependone tutte le qualità, diventando quasi un salotto pubblico.

Punto di partenza
Negli ultimi trent’anni le case private nel nucleo sono state riattate e sistemate. Lo spazio pubblico invece, a scapito delle vecchie qualità spaziali, si è unicamente e passivamente adattato al traffico veicolare. La vecchia strada carrabile che da Lugano porta a Tesserete attraversava l’abitato di Canobbio, le viuzze formavano, assieme alle piazze ed i cortili, una fitta rete di spazi pubblici di qualità. Oggi la vecchia strada cantonale è stata declassata e su una parte è stato introdotto il senso unico. Le viuzze sono diventate carrabili ed il traffico veicolare invade tutti gli spazi pubblici, togliendone il carattere residenziale ed impedendo la funzione socializzante.

Concetto/ Realizzazione
Il progetto è diviso in due: il progetto dell’ex strada Cantonale ed il progetto delle piazze del nucleo. Il primo è stato realizzato nel 2013 e terminato in marzo 2014, mentre il secondo deve ancora essere realizzato. Il progetto urbanistico dell’ex-strada cantonale, via San Bernardo e via Trevano, è un progetto importante, perché questa strada, antica arteria del comune, è simbolo della vita del paese oltre che luogo dell’incontro e del commercio; luogo in cui ci si ferma subito dopo l’arrivo. Questa strada è il punto dal quale si diramano le strade e con il numero delle abitazioni che aumenta, aumenta la sua importanza di luogo centrale del comune. Questa strada è considerata il biglietto da visita di Canobbio. Entrata al nucleo da via San Bernardo: Via San Bernardo, ingresso da nord al paese, molto trafficata sia da pedoni che automobilisti, si presentava dominata dal traffico veicolare con i pedoni relegati su uno stretto marciapiede. Il progetto ha previsto l’abbellimento dello spazio stradale con delle alberature all’entrata e restringendo la carreggiata così da donare maggior spazio ai pedoni senza tuttavia penalizzare le auto. Inoltre il nuovo concetto urbano di illuminazione pensato per le due vie che portano al nucleo danno una nuova dimensione più vivibile dello spazio sia di notte che di giorno.
Entrata al nucleo da via Trevano: Questa via si presentava priva di qualità, come per via San Bernardo si sono ripresi i medesimi elementi di miglioria. Davanti alla Casa Comunale la nuova pavimentazione, l’ulivo ed i candelabri ne riqualificano totalmente l’edificio. La piazza centrale: Nel centro del nucleo storico la situazione prima dell’intervento si presentava caotica e disorganizzata dominata dai parcheggi delle auto. La nuova pavimentazione e l’illuminazione sospesa valorizzano gli edifici pregiati e sottolineano il valore della via centrale. La nuova piazza pubblica con la fontana al posto dei parcheggi, l’ulivo e la scalinata rendono questo spazio il salotto di Canobbio.

Organizzazione
Committente:
Comune di Canobbio

Progettisti:
Gruppo di lavoro Lucchini – Mariotta e Associati sa
Officina della Costruzione sagl


Cronaca
2009: Concetto 2011: Progetto di massima 2012: Progetto definitivo e decisione del Consiglio Comunale per la prima tappa 10/2012 - 03/2014: Esecuzione


Finanziamento
CHF 2’500'000.- per l’intervento realizzato (prima tappa)
Lunghezza complessiva circa 625 ml ed un costo di circa CHF 500 al mq.