Bellinzona (TI) : Nodo Intermodale

Clicca sull’immagine per aprire la galleria

Al fine di garantire la massima funzionalità del nodo intermodale della stazione ferroviaria FFS di Bellinzona, sono stati realizzati una serie d'interventi su diversi comparti che permettonol'ottimale gestione della viabilità per tutti gli utenti, lo sviluppo e la sistemazione delle varie infrastrutture. L'intervento ha toccato 6 zone principali:Park+Rail, Terminale Bus, Piazzale Stazione, Via L. il Moro, Vicolo Santa Maria, Nodo Mesolcina.

La stazione ferroviaria FFS di Bellinzona rappresenta uno degli elementi di fondamentale importanza della città di Bellinzona. La sua collocazione ed ilsuo successivo sviluppo nel contesto urbano sono stati condizionati dalla particolare situazione morfologica e dalle attività dei terreni circostanti (inparticolare del sedime delle Officine FFS). La stazione FFS di Bellinzona è stata realizzata a cavallo tra la fine del 18esimo secolo e l’inizio del 19esimo,in seguito alla messa in esercizio della linea ferroviaria del San Gottardo.
Sin dai primi anni, la stazione ha rappresentato un forte punto di attrazione sia a livello nazionale che cantonale.
Essa rappresenta difatti un punto di arrivo e di partenza di fondamentale importanza per l’agglomerato bellinzonese, caratterizzata da una forte edimportante convivialità tra i differenti vettori di trasporto (pubblico, privato e mobilità dolce).
In seguito alla messa in esercizio di AlpTransit e alla messa in atto delle differenti misure previste dal PAB3, il comparto della stazione FFS diBellinzona ricopre ancor di più un ruolo centrale a livello urbano, cantonale e nazionale in quanto è diventata il principale luogo d’interscambio tra la retelocale, regionale, nazionale ed internazionale per tutto il Sopraceneri.
Gli interventi effettuati hanno permesso una riorganizzazione del nodo intermodale attuale onde favorire una maggiore attrattività e funzionalità tratrasporto ferroviario, autotrasporto pubblico e privato.
L’obiettivo principale è stato quello di conferire allo spazio antistante lo stabile FFS maggiore centralità e la funzione di luogo di incontro deglispostamenti lungo l’asse nord-sud ed est-ovest.
Tale intervento ha permesso parallelamente di ridefinire in chiave urbanistico-architettonica alcune scelte strategiche concernenti l’area circostante la stazione FFS.

L'intervento ha toccato 6 zone principali: Park+Rail, Terminale Bus, Piazzale Stazione, Via L. il Moro, Vicolo Santa Maria, Nodo Mesolcina.

Park+Rail
Il nuovo P+R a nord del comparto, disposto in superficie, ha portato un aumento fino a circa 185 dei posteggi a disposizione. Sono inoltre stati realizzati 50 parcheggi coperti per le moto.

Terminale Bus
Lungo Vicolo Nadi, è stato realizzato il nuovo Terminal Bus con l'arretramento del muro di sostegno esistente e la realizzazione di nuove pensiline e diuna nuova banchina per i bus della rete urbana e regionale. In totale sono a disposizione 8 stalli bus, equamente suddivisi per senso di marcia.

Piazzale Stazione
Il piazzale stazione è stato completamente ridisegnato con l'inserimento di una nuova scalinata e un nuovo arredo urbano dello spazio antistante lostabile della stazione FFS.
Lungo il viale è stata realizzata una zona di fermata per i bus della rete urbana in transito sulla piazza con 4 stalli.
Di fronte alla parte nord della stazione sono stati sistemati 5 nuovi stalli di parcheggio K+R e 5 stalli di parcheggio taxi. Nella stessa zona sono statirealizzati più di 300 posteggi bici coperti di cui alcuni di tipo "bike sharing".

Via Ludovico il Moro
Al fine di garantire il passaggio e l'incrocio tra i vari mezzi privati e pubblici, si è provveduto all'ampliamento del campo stradale di via L. il Moro incorrispondenza del curvone Leon D'Or a partire da Piazzale Stazione fino alla rotonda. Tra la rotonda e l'incrocio con vicolo Santa Marta e VialeOfficina si è riorganizzata la viabilità con l'inserimento di due piste ciclabili.

Vicolo Santa Marta e nodo Mesolcina
Vicolo Santa Marta è passato da vicolo a fondo cieco a principale accesso al nodo intermodale ed è quindi stato completamente risistemato.
Sul nodo Mesolcina si è inserito un nuovo impianto semaforico che permette l'accesso verso e da vicolo Santa Marta.
Il campo stradale del vicolo Santa Marta è stato ampliato con la creazione di 3 corsie veicolari, 2 in direzione del Nodo Mesolcina, di cui unareferenziale per il trasporto pubblico e traffico lento ed una in direzione della stazione FFS.

Organizzazione
Dipartimento del Territorio del Canton Ticino
Città di Bellinzona
Ferrovie Federali Svizzere FFS
Orsi & Associati + Lands Architetture

Cronaca
Concorso : 2014
Progetto di massima : 2014
Progetto definitivo : 2017
Realizzazione : 2017-2019
Inaugurazione : 12 dicembre 2019

Finanziamento
Costo : CHF 26 Mio