La superficie pubblica dell’Y-Parc è
caratterizzata, tra altre cose, da una strada a traffico lento lunga
circa un chilometro, la quale si estende accanto al canale Buron, che
scorre sul terreno del parco. Il sottopassaggio della Sallaz offre un
collegamento sicuro per pedoni e ciclisti in direzione della città e del
lago a nord. A sud, vie di ricreazione nelle vicinanze permettono di
visitare la pianura dell’Orbe.
Su una superficie di 50 ettari, Yverdon-les-Bains dispone del primo e
più grande parco tecnologico della Svizzera, l’Y-Parc. Il parco nacque
dal nulla su terreni agricoli a una certa distanza dal centro urbano. La
superficie pubblica dell’Y-Parc è caratterizzata, tra altre cose, da
una strada a traffico lento lunga circa un chilometro, la quale si
estende accanto al canale Buron, che scorre sul terreno del parco. Come
investimento preliminare, questa “Promenade des Sciences” è già
completata e consiste in una striscia di cemento larga 4 m con una
superficie connessa di argilla e pietra calcarea. Questa via d’accesso è
anche luogo di sosta, essendo ombreggiata da alberi e dotata di tavole e
panchine, che hanno lo scopo d’invitare a sostare. Gli elementi di
arredo construiti con pezzi di cemento prefabbricato sono stati
sviluppati specificamente per questo progetto.
La Promenade è collegata alle vie di traffico lento circostanti
dell’agglomerato di Yverdon. Il sottopassaggio della Sallaz offre un
collegamento sicuro per pedoni e ciclisti in direzione della città e del
lago a nord. A sud, vie di ricreazione nelle vicinanze permettono di
visitare la pianura dell’Orbe.
Organizzazione
Committente Y-Parc: Copropriété du Parc scientifique
Sussidio di committente: SD ingénieurie et Service de l'urbanisme et des bâtiments (URBAT), Ville d'Yverdon-les-Bains
Progettazione: Atelier Descombes Rampini (architetti direttori), Fischer
+ Montavon (urbanista), Perret-Gentil + Rey & partner
(ingegneria), Biol conseil et RWB (architetti del paesaggio)
Committente sottopassaggio: Città d’Yverdon-les-Bains
Progettazione: Atelier Descombes Rampini (architetti direttori),
Perret-Gentil + Rey & partner (ingegneria), MRS (ingegneria del
traffico)
Cronaca
2008-2009:
Progettazione Y-Parc
2009-2012:
Realizzazione Y-Parc
2008-2010:
Progettazione sottopassaggio Chemin de la Sallaz
2010-2011:
Realizzazione sottopassaggio Chemin de la Sallaz
Finanziamento
Ristrutturazione dell’ Avenue des Sciences: CHF 6'800'000.- (inclusa infrastruttura stradale)
Sviluppo del paesaggio del Y-Parc: CHF 3'100'000.-
Ristrutturazione del sottopassaggio Sallaz: CHF 2'530'000.-
Valutazione della giuria
Raramente,
quando si pianificano intere parti di una città (in particolare zone
industriali e commerciali), si pensa in primo luogo ai pedoni. È ancor
più raro che si costruiscano prima i collegamenti per pedoni e ciclisti.
In questo riguardo, l’approccio del „Parc scientifique et
technologique“ Y-Park è esemplare e innovativo. Nonostante che sulla
zona siano per ora stati costruiti solo alcuni edifici, la via d’accesso
principale, la Promenade des Sciences, lunga 1 km, è già pronta. Non è
solo via d’accesso ma anche parco e luogo di sosta, con spazi verdi,
superfici d’acqua e panchine. L’intero spazio pubblico è stato
pianificato e costruito con grande attenzione. Agli impiegati delle
ditte che vi si stabiliscono per la prima volta viene offerto dal primo
giorno un’ambiente piacevole. Quest’ambiente è per lo più di grande
valore estetico dal punto di vista dell’architettura paesaggistica; ci
sono però particolari poco utili. Per esempio, i tavoli e le panchine di
cemento sono poco invitanti e non veramente utilizzabili. Dato l’uso
ancora sporadico, l’infrastruttura oggi ha un’aspetto un po’ perso e il
collegamente con la città potrebbe essere migliorato.